“L’energia è sempre in movimento verso l’esterno o verso l’interno.
Non può mai restare ferma: se fosse ferma non sarebbe energia, ma non esiste nulla che non sia energia.
Quindi, tutto si sta muovendo in qualche modo.”
Mandala, i laboratori della conoscenza.
Conoscere noi stessi è un’avventura meravigliosa, stupefacente nella sua essenza, e che può rivelarsi anche giocosa quando scegliamo i mandala come strumento per farlo.
La conoscenza assume, in questo caso, una forma che trascende le parole e si immerge in un universo di simboli, di colori e di materiali.
‘Cerchio Magico’: questo è il significato in lingua hindi della parola “Mandala”. Il Mandala rappresenta l’Universo e la sua origine, e la sua essenza si concentra nel cerchio. Il pieno significato del Mandala va ricercato in questa figura che, a sua volta, contiene elementi geometrici diversi, colori, forme e materiali.
Pensiamo al cerchio come figura primordiale, come i primi disegni che i bambini tracciano, come antiche raffigurazioni rupestri. Ma il cerchio è più di un tratto, e anche più di una figura geometrica: è il richiamo alla vita interiore e al ciclo stesso della vita, che nel Mandala assume un significato di consapevolezza quando viene creato ed interpretato.
Il Mandala è il centro della nostra anima, da esso fluiscono le energie verso l’esterno e verso l’interno. Possono esserci esuberi, possono verificarsi dispendi, anche un uso dell’energia sbagliato, che induce alla comparsa di stati d’animo e di situazioni poco positive.
